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Scritto da redazione politica

Pubblicato: 29 Novembre 2017

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GROTTAFERRATA (attualità) – La denuncia in un Comunicato del ‘Comitato No Sprar’ di Grottaferrata

ilmamilio.it - comunicato Facebook Comitato No Sprar

“Questo è quanto sta accadendo al comune di Grottaferrata. Cooperative politicizzate, come la GUS in questione con tanto di stella rossa sul logo, contattano privatamente agenzie immobiliari del luogo per richiedere appartamenti in pieno centro.

GUS è un’associazione che, come tante altre operanti nel business dell’immigrazione, nel 2016 ha avuto un credito di oltre 7 milioni pubblicinello stato patrimoniale 2016 per la gestione degli SPRAR nei comuni, oltre che 9 milioni verso le prefetture.

Ecco il modo in cui agiscono le cooperative dell’accoglienza: iniziano a cercare appartamenti in pieno centro, prima ancora che il dibattito tra il comune e la cittadinanza sia aperto e condiviso. Questo processo, oltre che essere gestito nell’ombra, svaluterà anche gli immobili interessati e quelli adiacenti, creando un danno economico ai residenti.

Lo screenshot pubblicato sul profilo Comitato No Sprar

Ma non solo: si verrà a creare il rischio di un problema di disagio sociale per il vicinato, ovvero residenti, commercianti e frequentatori del centro città, già colpito dalla crisi. Tutto questo, ripetiamo, pagato con i soldi pubblici destinati allo Sprar.

Fino ad ora, nel corso di una mancanza di comunicazione ingiustificabile e di una serie di comunicati di inutili scuse, non si è neanche lontanamente pensato alla convocazione di un consiglio comunale straordinario. Per questo lo chiediamo noi, unitamente alla richiesta di dimissioni dell’assessore Rocci che non si è dimostrata in grado di gestire la situazione.

Lo screenshot ci è stato inviato dal coraggioso titolare di un agenzia immobiliare che ha voluto mettere a conoscenza la cittadinanza della sua esperienza".

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