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MARINO (politica) - La presenza di sabato al meeting fa riflettere sul prossimo importante appuntamento con le urne
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Fra i punti salienti dell’incontro pubblico, organizzato sabato mattina dal Comitato di quartiere Sassone, c’è l’intervento del capo di gabinetto del sindaco Carlo Colizza e candidato grillino al Consiglio regionale, Marco Cacciatore. Un dato piuttosto singolare, considerando che si è trattato di un meeting organizzato sul delicato e assai sentito tema dell’ecocentro. Fatto sta che dalle parti di Marino e dintorni si chiacchiera e non poco sulla partecipazione, decisamente attiva, di Marco Cacciatore alla manifestazione.
C’è da dire che non è una novità che il primo cittadino marinese nutra fiducia e stima incondizionata nei confronti del rampante grillino classe 1982. Non è cosa nuova neppure il deciso presenzialismo, avallato ovviamente dal sindaco Colizza, dell’oggettivamente preparato capo di gabinetto Marco Cacciatore.
Sono in diversi tuttavia ad aver storto il naso di fronte all’intervento di sabato mattina, perché rispetto al passato c’è una differenza sostanziale: Marco Cacciatore fa parte della schiera dei candidati del Movimento 5 Stelle per ricoprire la carica di consigliere regionale durante la prossima legislatura. Insomma le opposizioni, presenti in gran parte sabato mattina, hanno identificato la scelta del primo cittadino marinese come un mero espediente elettorale.
Se ci sia "malizia politica" oppure no nelle decisioni di Carlo Colizza, non si sa, né si ha la titolarità per dare giudizi di merito. Un dato è certo: è iniziata la bagarre elettorale.
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