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Scritto da Fabrizio Giusti

Pubblicato: 28 Novembre 2017

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GROTTAFERRATA (attualità) – “Dalla Rocci retorica, andiamo avanti”

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Prosegue il botta e risposta, a Grottaferrata, tra sostenitori e oppositori al progetto migranti che dovrebbe attivarsi in città dal 1° Luglio 2018. Dopo l’intervento dell’Assessore Francesca Rocci sull’argomento (leggi Grottaferrata, l’Assessore Rocci sul dibattito Sprar: “Non vanno alzati muri, ma ponti di dialogo”. L’annuncio della Consulta dei Servizi sociali), il ‘Comitato No Sprar’ passa al contrattacco. Argomento della contesa: la mancanza di confronto e di comunicazione. “Il primo muro – affermano dal movimento dalla loro pagina social - è stato innalzato proprio dalla giunta comunale che è fuggita dal confronto prendendo un provvedimento ancora nebuloso e poco organizzato. Ad oggi nessun dialogo è stato avviato da parte del Comune.

Da parte del fronte “No Sprar” non c'è nessuna semplificazione dei fatti: è proprio perché sono stati analizzati nel dettaglio, insieme ad ogni singolo passo della delibera, che il comunicato dell'assessore Rocci sembra gonfio di retorica”. “Allo stesso modo – concludono dai No Sprar - in cui questa Consulta, nata comunque dopo le prime proteste, ha il sapore del contentino”. E’ prevista per oggi, intanto, la seconda riunione del movimento che si terrà alle 21. “Ribadiamo – assicurano dal Comitato - che gli incontri sono trasversali, aperti a tutti e che in questo nostro secondo appuntamento potremo iniziare a darvi notizie più precise su alcune associazioni che ruotano intorno all'affare "Sprar".

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Quanto alla formazione della Consulta, qualche dubbio è stato sollevato dal consigliere comunale del PD, Fabrizio Mari, secondo il quale nella prossima variazione di bilancio si toglieranno altri fondi ai servizi sociali perché i soldi stanziati non sono stati spesi. Si comprenderà meglio anche questo aspetto in aula consiliare nell’assemblea indetta per il 30 novembre.