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ARICCIA (attualità) - La prima circolare dell'anno introduce la “didattica a distanza”, meglio nota sotto covid come “DaD”, per sopperire alla mancanza di spazi mettendo da parte pure la turnazione del sabato a scuola
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La carenza di aule al liceo “James Joyce” di Ariccia resterà, con ogni probabilità, un problema irrisolto anche per l’anno scolastico 2022 – 2023. Lo stesso dirigente scolastico, professor Roberto Scialis, lo avrebbe sancito con un’articolata prima circolare dell’anno riguardante gli “orari” delle classi e il “calendario scolastico”. Il documento introduce la “didattica a distanza”, meglio nota sotto covid come “DaD”, per sopperire alla mancanza di spazi mettendo da parte pure la turnazione del sabato a scuola. Di seguito un estratto del discusso testo della circolare: “[…] L’orario delle lezioni di tutte le classi sarà distribuito su cinque giorni, con il sabato libero per tutte le classi; 9-10 classi a rotazione frequenteranno, orientativamente, una settimana ogni 7 settimane per le classi del Linguistico e ogni 5 settimane per quelle di Scienze Umane, in DaD per attività sincrone ovvero per attività asincrone, PCTO, viaggi e visite d’istruzione, UDA di Educazione civica, progetti POF, attività di recupero ed altre attività programmate dal Collegio dei Docenti e dai Consigli di classe […]”.
La novità non ha lasciato indifferente i genitori degli studenti. Uno di loro non ha nascosto il proprio disappunto: “La pandemia ha fatto scoprire che la scuola si può fare anche a distanza. E così oggi, senza copertura normativa, senza una regolamentazione contrattuale del personale, senza un'emergenza sanitaria in atto, la didattica a distanza (DaD) è diventato lo strumento per sopperire alla mancanza di aule e così si cogli l'occasione anche per chiudere la scuola il sabato – commenta il genitore - È chiaro che la soluzione deve passare attraverso l'assegnazione di altre aule e sembrava che un'altra scuola del territorio a cui avanzano, lo avrebbe potuto fare. Meglio la DaD, per qualcuno, che andare a scuola il sabato. Per alcune classi per una settimana su sette; per altre addirittura una settimana su 5. Il coniglio dal cilindro della DaD ha dello scandaloso”.
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FRASCATI (attualità) - Lo scopo è superare l’utilizzo del petrolio e dei suoi derivati e di incentivare la produzione, lo scambio e l’autoconsumo di energie prodotte da fonti rinnovabili
ilmamilio.it - nota stampa
La Giunta Comunale ha approvato ieri la Delibera di indirizzo per l’istituzione di una comunità energetica nel territorio tuscolano, senza finalità di lucro, con l’obiettivo di superare l’utilizzo del petrolio e dei suoi derivati e di incentivare la produzione, lo scambio e l’autoconsumo di energie prodotte da fonti rinnovabili.
“La Delibera approvata ieri è un primo fondamentale passaggio per arrivare alla realizzazione di una comunità energetica nel nostro territorio che ha lo scopo di ridurre i consumi energetici, apportando benefici ambientali, economici e sociali alle comunità di riferimento - dichiara l’Assessore all’Ambiente Franco D’Uffizi - L’obiettivo è quello di sviluppare in breve tempo sinergie con tutti gli enti di ricerca, i comuni limitrofi, le aziende agricole e vinicole, le PMI e i privati cittadini. Ringrazio il dott. Basilio Ventura che per primo ha suggerito e sostenuto l’idea di avviare una comunità energetica sul nostro territorio, il dott. Matteo Martini per la consulenza tecnica offerta e i colleghi di Giunta per le valutazioni positive espresse sul progetto”.
“Come Amministrazione abbiamo accolto favorevolmente l’avvio dell’iter procedurale per la costituzione di una comunità energetica nel nostro territorio - aggiunge la Sindaca Francesca Sbardella - Si tratta di uno strumento duttile in grado di garantire sostegni all’associazionismo locale e al terzo settore, consentendo l’accesso all’energia a soggetti indigenti, ad esempio attraverso la sostituzione di forme di sussidio diretto nel pagamento della bolletta; oppure di avviare progetti di social housing per la condivisione dell’energia prodotta, abbattendo il costo per kilowatt ai cittadini in difficoltà”.
I prossimi passaggi saranno quelli di redigere la bozza di Statuto della futura Comunità Energetica sulla base delle indicazioni delle normative europee, nazionali e regionali, che dovrà essere sottoposta all’approvazione del Consiglio Comunale. Nel frattempo, sarà avviato un censimento dei sistemi di produzione di energia rinnovabile da fotovoltaico presenti sul territorio, verificando anche le possibili fonti di finanziamento pubbliche, finalizzate a facilitare le fasi di start-up delle comunità energetiche.
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GENZANO (attuaalità) - Accordo unanime in Assemblea dei Sindaci
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Si è conclusa alle 11:15 di oggi, mercoledì 27 luglio 2022, un’Assemblea che ha visto la partecipazione di tutti i rappresentanti dei Comuni dei Castelli Romani – 10 sindaci e 7 delegati – presso la Sede del “Consorzio Sistema Castelli Romani - Servizi bibliotecari, culturali e turistici” per la nomina di coloro che dovranno indirizzare l’operato dell’ente per i prossimi cinque anni, ossia Presidente e Consiglio di Amministrazione.
L’Assemblea, nella quale il sindaco di Albano Laziale, Massimiliano Borelli, e il sindaco di Marino, Stefano Cecchi, si sono fatti portavoce dell’accordo unanime raggiunto da tutti i Comuni, ha visto la rielezione dell’attuale Presidente, Giuseppe De Righi, di un consigliere “uscente”, il dott. Roberto Libera, e di tre nuovi consiglieri nelle persone della dott.ssa Giulia Spagnoli, del dott. Massimiliano Tommasi e dell’Arch. Emanuela Lauri.
I Sindaci hanno lodato i risultati finora raggiunti e il percorso virtuoso inaugurato dal CdA uscente, che ha saputo farsi interprete dell’unicità del territorio dei Castelli Romani pur nella varietà delle sue composizioni politiche, ampliando le competenze dal sistema delle biblioteche a un sistema di marketing territoriale complessivo; e hanno chiesto al Presidente la prosecuzione di questo lavoro in un’ottica sempre più collegiale, che veda tutte le amministrazioni comunali sempre più partecipi, responsabili e interconnesse, e il Consorzio, forte dell’appoggio di tutti i Sindaci, ancor più sollecito e trasparente nel lavoro con le amministrazioni locali.
Il Presidente, confortato da una tale unitarietà di intese, ha ringraziato i presenti per la fiducia accordatagli e si è dichiarato pronto a rimettersi subito al lavoro con i nuovi Consiglieri: “È mia intenzione puntare d’ora in avanti soprattutto alla infrastrutturazione del nostro territorio, specie ai fini della sua promozione turistica, e a cogliere tutte le altre opportunità del momento che possano dare lustro e impulso alla sua crescita, a cominciare dai bandi regionali e nazionali – il più imminente dei quali è per la “Capitale italiana del libro”, con scadenza al 12 settembre – operando con modalità che siano “palestra” per un lavoro davvero comune". "Sono in politica da sempre – ha aggiunto – ma non ho mai guardato al mio ruolo come a un ruolo “di parte”, bensì come a un servizio per la collettività. A servizio di tutti, ma schiavo di nessuno. Ritengo che i Castelli Romani abbiano bisogno di uno spirito di costruzione collettiva, causa per la quale darò, con impegno ed entusiasmo, tutto quel che mi è possibile dare”.
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GROTTAFERRATA (politica) – L’assise apre i lavori con la commemorazione del Consigliere Gianluca Paolucci, scomparso prematuramente.
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“Abbiamo visto una Grottaferrata scossa colpita nel profondo, unita nel dolore che ha suscitato, in ognuno di noi, apprendere la notizia della scomparsa dell’amico e Consigliere Gianluca Paolucci”.
LEGGI - Lutto a Grottaferrata: è morto il consigliere comunale Gianluca Paolucci. Aveva 54 anni
“Gianluca aveva ben impresso quel concetto di comunità che mi sento di condividere appieno. Quello della tutela verso i più fragili, dell’ascolto di tutte le istanze, senza distinzioni tra cittadini di serie A e di serie B. La visione di una comunità unica e unita, cuore pulsante della città, il cui bene è la prima responsabilità di ogni Amministrazione”.
“la memoria di Gianluca verrà preservata per tutti i cittadini grottaferratesi, attraverso un degno riconoscimento che come Amministrazione ci impegneremo a alla sua persona nell’immediato futuro”.
Questo un breve estratto dell’intervento del sindaco Mirko Di Bernardo durante il Consiglio comunale che si è svolto questo pomeriggio alla Domenico Zampieri di via Vecchia di Marino. Un intervento che è stato seguito da altre importanti e sentite parole di commozione e ricordo da parte dell’assise, sia dai banchi della maggioranza che della minoranza.
Hanno preso parola il vicesindaco Rita Consoli, l’assessore Francesca Maria Passini, i consiglieri Pavani, Franzoso (recitato dal Presidente Massimo Garavini in assenza della consigliera), Cocco, Spalletta, Letta, Andreotti, Mazza e Bellucci. Ognuno con il suo personale ricordo al consigliere tragicamente e prematuramente scomparso nella notte del 5 luglio scorso.
I lavori sono poi proseguiti con la surroga nel ruolo di Consigliere Comunale di Francesca Antonelli, dopo la rinuncia al ruolo da parte di Angelo Mecozzi.
È stata poi la volta della nomina delle Commissioni, seguite da una serie di provvedimenti relativi a questioni prettamente finanziarie, che hanno visto l’assessore al bilancio Alberto Rossotti in prima linea nel chiarire puntualmente e con grande competenza tutti i dubbi sollevati dalla minoranza.
Un secondo Consiglio comunale “itinerante”, riconferma di una volontà dell’Amministrazione di coinvolgere i cittadini il più possibile nei lavori della politica grottaferratese.
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