• ROCCA DI PAPA (SPORT) - La giovane si allena alla palestra Matrix di Genzano
     
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    Da Rocca di Papa alla Nazionale italiana giovanile di nuoto di fondo. Una grande soddisfazione per la giovanissima Silvia De Santis, appena 14enne, che si allena alle piscine del Matrix di Genzano.
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    Nei giorni scorsi, la ragazzina è stata convocata per la prima volta nella selezione azzurra della categoria "Ragazzi " che ha partecipato alla Coppa Comen a Belgrado. Silvia De Santis è stata l'unica atleta nata nel 2008 a gareggiare in una competizione che annoverava ragazze nate tra il 2006 e il 2007, ottenendo un ottimo sesto posto nella specialità dei 5.000 metri nuotando nelle gelide acque del Danubio.  Determinante l'apporto del suo allenatore Marco Monderna, con cui si allena da due anni. 

     
    La giovane nuotatrice roccheggiana, ha come prossima meta le qualificazioni regionali che si terranno a metà di novembre, il suo idolo è Simona Quadarella, grande campionessa di stile libero. La De Santis è stata l'unica della categoria "Ragazzi" ad aver fatto nove finali nei campionati regionali invernali ed ha staccato il pass per le finali nazionali e nella distanza più lunga si è laureata campionessa italiana. Ai campionati nazionali estivi ha ottenuto la medaglia d'argento sugli 800 e i 1500, raggiungendo le finali regionali sui 100, 200 e 400. Inoltre a giugno ha vinto il campionato regionale in mare sui 2500 e 5000 stile, laureandosi campionessa italiana sulla prima distanza. Veramente un percorso sportivo eccezionale ed in questa stagione la nuotatrice del Matrix si confermerà sicuramente su questi livelli ed il mondo del nuoto ne segue attentamente e costantemente la crescita, quindi il sogno azzurro di Silvia De Santis è destinato a proseguire per lungo tempo. 

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Lariano (cronaca) -  Lite violenta per motivi familiari 
 
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Una violenta lite tra fratelli a Lariano è finita a coltellate e per uno dei due  al pronto soccorso di Velletri  a causa delle ferite riportate . 
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Sul posto sono intervenuti carabinieri della locale stazione per capire cosa è successo ieri mattina a casa dei due fratelli del posto in una zona centrale.  I due fratelli, un 40enne ed un 45enne, erano prima arrivati alle mani per motivi personali familiari. Dopo che sono arrivati alle mani, uno dei due ha preso un coltello da cucina ed ha colpito l'altro con dei fendenti.

 
Al termine della colluttazione uno ha riportato una contusione al petto e l'altro delle ferite sulle braccia e alla gamba. Il più grave , colpito dal coltello  è stato trasportato da un'ambulanza del 118 al pronto soccorso dell'ospedale Paolo Colombo di Velletri.  Le ferite sembrano essere state non profonde e se la caverà in pochi giorni di prognosi .  I carabinieri di Lariano stanno esaminando tutte le dinamiche della lite e il fratello che ha usato il coltello rischia una denuncia penale per lesioni aggravate dall'uso dell'arma contundente. 
 

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Controlli Polizia: due cessazioni di attività disposte con provvedimento  del QuestoreANZIO (cronaca) - La pronta reazione dei due uomini ha fermato il 30enne

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Tensione nella giornata di ieri in un supermercato di un centro commerciale di Anzio, dove un uomo armato di taglierino ha fatto irruzione minacciando i clienti e ha intimato di farsi consegnare soldi e incasso.

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A bloccare l’uomo, un 30enne, sono stati un poliziotto fuori servizio e un addetto alla sorveglianza del centro commerciale. I due lo hanno fermato fino all’arrivo degli agenti delle volanti. L'uomo è stato arrestato.

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Nel corso della colluttazione ispettore di polizia e addetto alla sono stati feriti con il taglierino. Entrambi sono stati portati in ospedale. Per il primo prognosi di 25 giorni, per il secondo di una settimana.

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ROMA (attualità) - La rubrica dei Santi celebrati dalla Chiesa

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I resti di San Folco Scotti  sono custoditi nella cattedrale di Pavia, città della quale fu vescovo nel XIII secolo. Folco (o Fulco) nasce intorno al 1165 a Piacenza da una celebre famiglia originaria dell'Irlanda, che viene identificata secondo la denominazione dell'epoca come patria degli «Scoti», scozzesi.

Folco a 20 anni entra tra i canonici regolari di Sant'Eufemia.

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Viene inviato a Parigi a compiere gli studi di teologia a Parigi e al rientro viene eletto priore di Sant'Eufemia, poi canonico, poi arciprete della cattedrale. Infine viene consacrato vescovo di Piacenza. Sei anni più tardi, rimasta vacante la sede pavese, viene designato vescovo anche di questa città. Piacentino e vescovo di Pavia, Folco fu il grande paciere delle due città, allora divise da un'aspra rivalità. Dopo aver lavorato per la pacificazione interna delle città e delle contese tra i due centri muore nel 1229. 

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