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ROMA (attualità) - In questo difficile momento economico qualche consiglio su come muoversi
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Una delle parole che si è sentita pronunciare più spesso nell’ultimo periodo è senza dubbio inflazione. E non potrebbe essere altrimenti, visto che l’indice dei prezzi al consumo ha raggiunto livelli che non si vedevano da decine e decine di anni. In Italia l’inflazione sfiora il 9%, ma nel resto del mondo le cose non vanno meglio, anzi! La fiammata dei prezzi non ha frenato l’ascesa del trading, ma ha effetti devastanti sulle tasche dei cittadini e pure sulle loro scelte in merito a risparmio ed investimenti online.
Lasciare i soldi fermi sul conto o, peggio ancora, sotto al materasso, è una mossa poco lungimirante: si ha l’impressione di avere i propri risparmi sotto controllo, ma in realtà l’inflazione andrà progressivamente a ridurne il valore. Non bisogna quindi smettere di investire, anche se l’operazione va fatta con maggiore attenzione, sia per quanto riguarda la scelta degli asset su cui puntare che per quanto riguarda la strategia da adottare. Cerchiamo di capire quali sono le migliori mosse da fare in un contesto complicato come quello attuale.
Come avvicinarsi al mondo degli investimenti online oggi
Tutti quelli che intendono effettuare degli investimenti online, dopo essersi preparati ed informati in modo adeguato, devono prendere una decisione importante. Parliamo della scelta del broker di riferimento, ovvero l’intermediario che offre la piattaforma di negoziazione attraverso la quale è possibile fare le operazioni sui mercati finanziari. Per facilitare la scelta del broker è possibile visitare portali come Piattaformetradingonline.net, sito web dedicato al mondo degli investimenti finanziari. Infatti, questo sito mette a disposizione, guide, recensioni e approfondimenti pensati per aiutare gli utenti a capire quale sia la piattaforma migliore con cui operare.
I fattori su cui basare la scelta sono molti. Il più importante è la sicurezza. Per evitare brutte sorprese è necessario rivolgersi solo a soggetti affidabili, quindi solo a broker regolamentati quali eToro, Capital.com, FP Markets, IQ Option e Trade.com. Bisogna poi tenere conto anche della quantità e delle tipologie di asset negoziabili, degli strumenti e delle caratteristiche della piattaforma, dei costi applicati, del servizio di assistenza, delle risorse di formazione, dell'entità del deposito minimo iniziale e delle modalità di pagamento accettate.
Strategie di trading da adottare nei periodi di inflazione alta
Dopo aver scelto l’intermediario ed aver completato la procedura di iscrizione si può accedere ai mercati, ma mai come in questo momento sarebbe opportuno decidere il tipo di strategia da adottare. Bisogna quindi selezionare gli indicatori su cui basarsi, delineare le condizioni di entrata e di uscita dal mercato e definire i parametri di rischio. Il tutto deve essere fatto in relazione a quello che è il proprio profilo da investitore, al capitale che si può impiegare ed all’orizzonte temporale che si vuole dare alle varie operazioni.
Nei periodi di inflazione alta molte persone preferiscono adottare strategie di investimento più difensive, mirate per lo più alla difesa del valore del capitale. Prodotti di risparmio postali, titoli di stato e conti deposito sono le forme di investimento tradizionale più richieste, mentre nel trading si preferisce investire su beni rifugio e azioni resilienti, capaci di superare senza grosse difficoltà anche i periodi più difficili.
Ma c’è anche ci preferisce mettere in atto strategie più aggressive, cercando di sfruttare a proprio vantaggio il periodo particolare. Lo possono fare puntando su asset in crescita come alcune materie prime, energetiche ed alimentari in primis. Lo possono fare anche individuando quei titoli azionari che attualmente hanno una quotazione scontata e che hanno grandi potenzialità per il prossimo periodo di ripresa.
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MARINO (attualità) - Nonostante le due derattizzazioni del 17 e 20 ottobre i roditori potrebbero essere ancora presenti nel plesso
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Chiedono chiarezza per capire quale sia la reale situazione le mamme dei circa 20 bimbi che frequentano l'asilo nido "Monsignor Grassi" nel centro di Marino.
"Nei giorni scorsi, verso il 12-13 ottobre - racconta una mamma - abbiamo casualmente saputo che in alcuni locali dell'asilo erano stati trovati escrementi di topo. Nessuno ci ha detto nulla, fino a quando il 17 ottobre la scuola è rimasta chiusa per derattizzazione".
Tutto risolto, dunque? "In realtà no - prosegue la mamma -, perché abbiamo poi saputo, sempre casualmente, che i topi c'erano ancora (e difficilmente si tratta di un solo topolino di campagna...), tanto che il 20 la derattizzazione è stata ripetuta e venerdì 21 l'asilo nido è rimasto chiuso. In quella occasione è stata finalmente anche tagliata l'erba nel giardino".
I genitori chiedono chiarezza e soprattutto sicurezza per i propri piccoli figli. "Nel frattempo - dice ancora la donna - abbiamo scritto una mail al sindaco ed agli assessori chiedendo una risposta entro pochi giorni. In realtà non sappiamo ancora nulla ufficialmente e, a quanto ci è parso di capire, i topi non se ne sono andati affatto. I nostri figli, che gattonano e giocano sul pavimento e mettono le mani in bocca sono al sicuro o no?".
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