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VELLETRI (attualità) - il deferimento presso la Procura della Repubblica di un noto imprenditore
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ROCCA DI PAPA (attualità) - Un cittadino: "Segnalazioni fatte, ma nessuno interviene"
ilmamilio.it
A Rocca di Papa ancora un incidente con danni ad un' autovettura è stato provocato dall'attraversamento di un grosso cinghiale sulla Via dei Laghi. L'incidente è avvenuto intorno alle 6:30 del mattino ed ha coinvolto un quarantenne di Nemi che si stava recando al lavoro.
"Per fortuna andavo piano perché conosco il problema, ha dichiarato Il cittadino nemese, ma l'improvviso attraversamento del grosso cinghiale non mi ha permesso di evitarlo del tutto. Quindi l'ho preso dalla parte laterale sinistra della mia auto che ha subito danni ingenti. L'invito che faccio a tutti è quello di andare molto piano e di usare molta cautela e attenzione durante il transito sulla via dei Laghi soprattutto la mattina presto e la sera all'imbrunire. Quando gruppi di cinghiali da soli o in un gruppo escono dalla boscaglia per cercare cibo . Nel recente passato in quella zona tea via dei Corsi e la rotatoria della Foresta sono già avvenuti altri incidenti per l'attraversamento pericoloso non solo di cinghiali ma anche dei molti bovini selvatici , tori e mucche che fuoriescono all'improvviso dal bosco laterale della strada ormai da circa 20 e più anni. Senza che nessuno abbia mai preso provvedimenti seri per fermare o arginare il problema ".
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LANUVIO (attualità) - Erba incolta, sporcizia e mancanza di manutenzione.Degrado, erba incolta e sporcizia, viene segnalata da alcuni cittadini lanuvini, sullo storico Ponte Loreto, viadotto di epoca romana, transitato dagli imperatori romani con le loro carrozze e i cavalli, uno dei siti archeologici più importanti e famosi a livello nazionale e internazionale. A segnalarlo le 2 giovani consigliere comunali della Lista "Lanuvio Futura " Giulia Monterubbianesi e Silvia Barone.
Sul sito del comune si legge : " La cosiddetta via Astura era, insieme all’Ardeate – Lanuvina, la più importante arteria stradale dell’antica Lanuvium. Le numerose vestigia archeologiche che sorgono nelle sue immediate vicinanze e per tutto il suo percorso dimostrano che la strada, esistente già nell’VIII secolo a.C., era dotata di infrastrutture di una certa consistenza e che elevate percorrenze giornaliere dovevano interessarla. Sappiamo anche che la via, nel I° sec. a.C., era transitata da Cicerone, come l’oratore e filosofo romano stesso dice nelle varie lettere che invia all’amico Attico, per recarsi nei suoi possedimenti sulla costa romana, nella zona di Astura. Il monumento più interessante che troviamo lungo il percorso della strada è Ponte Loreto, databile tra il II° e il I° sec. a.C., che si presenta a una sola arcata a tutto sesto, in opera quadrata, con conci di varie dimensioni ".
" L'area archeologica di grande importanza storica e archeologica di via Astura- Ponte Loreto che si trova a ridosso della via Cisternense, risulta abbandonata al più totale degrado da molto tempo, dicono le due consigliere Barone e Monterubbianesi, sinonimo questo di totale mancanza di interesse dell'attuale amministrazione comunale sulla cultura e la storia del nostro comune, che invece ha una grande importanza e rilevanza, che ha sempre attirato l'attenzione degli studiosi e degli archeologi di fama internazionale, visto che Lanuvio è chiamata la Città degli Imperatori Romani e che sul territorio conserva ancora le testimonianze di questo prestigio storico. Il nostro input al sindaco e alla giunta è quello di prestare più attenzione ai siti storici di Lanuvio al fine di non ridurli ad un degrado tale che dimostra mancanza di rispetto verso la storia e la cultura della nostra cittadina ".
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Lanuvio (attualità) - In nottata alcuni ignoti, forse dei vandali male intenzionati, si sono introdotti nel canile rifugioilmamilio.it
In nottata alcuni ignoti, forse dei vandali male intenzionati, si sono introdotti nel canile rifugio della zona di via Astura, gestito dall'Associazione Animalista Castelli Romani, e dopo aver scavalcato il cancello di ingresso, hanno aperto un box dove erano ospitati due cani. Uno di questi, una meticcia femmina malata, è scappata o è stata portata via dalla struttura. E' stata poi ritrovata in mattinata dai volontari nei pressi di un casale abbandonato legata ad un albero a circa un km di distanza dal canile .
Se ne parlava stamattina durante l'iniziativa di microchippatura dei cani padronali presso il piazzale della sede della protezione civile, in piazza monsignor Galieti, dove erano presenti anche i volontari del canile a sostegno dell'iniziativa organizzata dalla Asl Roma 6 servizio veterinario, in collaborazione con i comuni dei 21 centri del territorio. Tutti i proprietari dei cani presenti hanno condannato il gesto vandalico fatto ai danni del canile lanuvino che ospita oltre 100 cani e in cui operano molti volontari. " E' solo grazia all'impegno dei volontari che questi poveri animali sopravvivono, dichiara E. D. una animalista lanuvina, visto che in oltre 25 anni che esiste la struttura del canile rifugio, non si è mai riusciti da parte di tutte le amministrazioni comunali succedutesi a farlo diventare un canile comunale. Quindi ormai da tempi immemorabili grava solo sulle spalle dei volontari, che fanno un lavoro enorme e sopravvive solo grazie alle contribuzioni di cibo e denaro di provenienza volontaria e privata " .
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